ECT - Electro Convulsive Treatment. A Teramo le fotografie di Paolo di Giosia.

Redazione EosArte · September 26, 2011

Una mostra dedicata alla follia, ai suoi luoghi e in particolare all’elettroshock. Parte di un lavoro che l’artista porta avanti già da qualche anno in giro per gli ex manicomi italiani. ECT - Electro Convulsive Treatment, dopo Bologna e Verona ora a Teramo. Titolo della mostra e della piccola pubblicazione che l’accompagna. Dodici fotografie in bianco e nero stampate su carta baritata dalle “dimensioni silenziose” ma con una grande forza eloquente. I video Esistenze diafane (che coinvolge lo spettatore con fotogrammi “al femminile”, un angusto percorso nel fragile e precario mondo del diversamente presente dove tutto è sempre in bilico tra l’esistenza visibile e quella non visibile) ed ECT (dove l’apparecchio dell’elettroshock disorienta lo spettatore in una sorta di scarica). Le installazioni daily report (con immagini proiettate, accompagnate dalla lettura fredda e distaccata dei rapporti giornalieri di un ex psichiatrico) e Unknow (dove corpi estranei e nudi fanno da antagonisti a grucce e vestiti, in un’assurda condivisione dello spazio di una drone music). Nei sotterranei di una villa, a pochi metri dell’ex ospedale psichiatrico di Teramo… freddo, buio, effluvi, percezioni ospitano e imprigionano…  L’evento in pillole: 1-16 ottobre 2011 Via Vecchio Mattatoio, 5 - Teramo -Inaugurazione Sabato 1 ottobre 2011 ore 18,00 http://www.massagrigia.it/singoloevento.php?id=109

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