di Sarah Palermo - Una mostra visionaria è quella che si apre quest’estate agli occhi dei visitatori del Chiostro del Bramante. A giostrare questo interessante movimento di energia e luci sono i colori di Francesco Visalli, architetto romano nato nel 1960 e cresciuto nel popolare quartiere del “Borghetto Prenestino”, pittore autodidatta approda nella sua arte solo nel 2009. A soli due anni di distanza ha già all’attivo diverse mostre tra cui due nelle prestigiose città vortici delle tendenze dell’arte contemporanea come Londra alla Mall Gallery e Berlino presso il Palazzo Italia. Dal 6 agosto al 10 settembre 2011 la sua contemporanea Realtà Alternativa farà tappa nella sua città, nell’antichissima cornice del Chiostro del Bramante su progetto di Uros Gorgone e cura di Giovanni Faccenda con la collaborazione di Giulia Leporatti. Le 30 tele esposte in mostra presentano una carrellata della vita quotidiana nei luoghi e nelle architetture più usuali, ma rilette nella chiave onirico-visionaria di questa nuova ottica che l’artista romano ha scoperto nella notte del 1 ottobre 2009 quando, dopo le mille vessazioni della vita, impugna una penna e comincia a disegnare, disegna per tutta la notte e per giorni. Quelle ore saranno determinanti per la creazione dell’arte che oggi possiamo ammirare nelle sale del Chiostro, sono lucenti e materiche, esprimono tutto il desiderio di riemergere di un uomo che ha trascorso troppo tempo nell’apnea della sofferenza. Ogni opera è un frammento di sé, della sua storia e vuole rivelarla al mondo. L’uomo non ha reso la pittura la sua professione. L’arte ha preso possesso della vita di Francesco Visalli e del suo intelletto, perché come spesso accade, dalle cose belle non si può prescindere. Info: Realtà alternativa Di Francesco Visalli Dal 6 agosto al 10 settembre 2011 Chiostro del Bramante, Roma