LECCE: DIPINTI DEL BAROCCO ROMANO DA PALAZZO CHIGI IN ARICCIA

Redazione EosArte · September 15, 2012

 Sabato 22 settembre 2012, alle ore 19 nel Palazzo Ducale dei Castromediano di Cavallino di Lecce, verrà inaugurata la mostra Dipinti del Barocco romano da Palazzo Chigi in Ariccia. L’esposizione, che gode dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, è curata da Francesco Petrucci, conservatore di Palazzo Chigi di Ariccia, e presenta una selezione di 40 importanti dipinti del XVII secolo conservati nel Palazzo Chigi di Ariccia (Roma), sede del Museo del Barocco Romano, punto di riferimento internazionale per gli studi sul collezionismo e sull’arte barocca italiana, con particolare focalizzazione su Roma. Finalità dell’evento è proporre un inedito e stimolante gemellaggio tra il Barocco leccese e il Barocco romano, momento di riflessione sul rapporto culturale tra due dei principali centri del Barocco in Italia. La mostra vuole anche ricordare il legame della Puglia con la famiglia Chigi, poiché Fabio Chigi, papa con il nome di Alessandro VII (1655-1667), artefice della trasformazione di Roma nella capitale del Barocco (piazza San Pietro, piazza del Popolo, piazza Colonna, etc.), era stato in precedenza vescovo di Nardò.   Vengono esposti capolavori di grandi artisti attivi nel Seicento - tra cui Giovan Battista Gaulli, Ferdinand Voet, Francesco Trevisani, Giuseppe Cesari, detto il Cavalier d’Arpino, Giovanni Battista Salvi, detto il Sassoferrato, Carlo Maratti, Viviano Codazzi, Mattia Preti, Salvator Rosa, Pier Francesco Mola, Pietro da Cortona, Andrea Pozzo e Gian Lorenzo Bernini - con l’intento di offrire un quadro indicativo incentrato soprattutto sull’evoluzione della pittura barocca romana per circa un secolo. Le opere esposte provengono in parte dalla collezione Chigi, ma anche dalle prestigiose collezioni di Fabrizio Lemme, Maurizio Fagiolo, Oreste Ferrari e Renato Laschena, confluite per donazione nel Palazzo Chigi di Ariccia. L’esposizione è articolata in sezioni tematiche, che corrispondono ai diversi generi pittorici presenti nel Seicento: dalla pittura di ritratto, tesa a celebrare i personaggi importanti delle casate, alla pittura di paesaggio e veduta, spesso con l’illustrazione dei feudi di famiglia, alla pittura decorativa, attraverso modelli e bozzetti finalizzati alla realizzazione di cicli decorativi in chiese e palazzi, alla pittura per pale d’altare con modelli o bozzetti per dipinti in chiese e cappelle private, alla pittura da quadreria per le collezioni private in palazzi e ville. La mostra di Cavallino, la prima in cui un nucleo significativo di dipinti del Museo del Barocco Romano viene esposto fuori dalla sua sede, verrà poi ospitata con alcune variazioni nel 2013 presso il Museo di Belle Arti di Buenos Aires. Accompagna l’esposizione un catalogo pubblicato da Cangemi Editore (Roma) e curato da Francesco Petrucci. Con il Patrocinio di: Senato della Repubblica Camera dei Deputati Presidenza del Consiglio dei Ministri Ministero per i Beni e le Attività Culturali Regione Puglia Provincia di Lecce Università del Salento Accademia Belle Arti di Lecce Camera di Commercio di Lecce Comitato promotore: On. Avv. Gaetano Gorgoni - Vice Sindaco e Assessore alla Cultura Principe Fulco Ruffo di Calabria Dott. Francesco Petrucci - Conservatore del Palazzo Chigi di Ariccia Avv. Michele Lombardi - Sindaco di Cavallino Dr. Antonio Maria Gabellone - Presidente Provincia di Lecce Prof. Ing. Domenico Laforgia- Magnifico Rettore dell’Università del Salento Dr. Alessandro Laporta - Direttore Biblioteca Provinciale di Lecce Dr. Antonio Cassiano - Direttore Museo Provinciale “S. Castromediano” Prof.ssa Bianca Codacci Pisanelli - Presidente dell’Accademia di Belle Arti di Lecce. Prof. Lucio Galante - Università del Salento Prof. Antonio Lucio Giannone - Università del Salento Dr. Toti Carpentieri - Critico d’Arte Arch. Francesco Baratti - Esperto in Museologia Con la collaborazione della Cooperativa Sigismondo Castromediano

Twitter, Facebook