Project economART AMY D Arte Spazio dal 27 sept. all’11 nov. 2012 Preview 27/09, ore 18.30 A cura di Anna d’Ambrosio Art whore and clients “Cerco di fare lavori che facciano sentire le persone bene con se stesse”. Le parole sembrerebbero scritte da un tele-imbonitore, appartengono a Koons che con Murakami ha sublimato la pratica artistica con opere empatiche in un asset commerciale simile a quello di una azienda come la Kaikai Kiki Co. che oltre alla produzione di “eventi” e di “merci” vende dipinti, video, t-shirt, portachiavi, tappetini e borse Louis Vuitton in tiratura limitata da 5mila dollari. Come TU mi vuoi è…… mettersi al posto del desiderio dell’ALTRO, committente istituzionale & collezionista privato. Il fine è mettere in mostra la specificità dell’artista, della sua linea di confine: quella tra creazione e creazione ad hoc. Protagonista assoluta del nuovo progetto economART AMY D Arte Spazio è l’Arte Contemporanea nel grande gioco/scommessa della finanza. La tematica sondata, Arte Contemporanea = derivato economico, mi ha spinto verso una collettiva in cui l’effetto scenico, unito a quello del gioco (d’azzardo), fosse un modo per enfatizzare di più i lavori esposti, esasperandoli e facendoli… diventare nel processo osmotico: artista/opera/pubblico (vero psicodramma). E mentre a Milano va in scena lo show in occasione di Moda Donna, da AMY D Arte Spazio si inscena Moda-Arte-Alternativa, per un’Arte di valore. […] Il nuovo progetto economART di AMY D segue l’orientamento preso da dOCUMENTA di Kassel. Parola d’ordine è transdisciplinarietà. Le opere e gli artisti si confrontano con politica, con istituzioni, tecnologia, con fenomeni socioeconomici partecipandovi direttamente oppure protestando apertamente, reale alternativa per un’arte più equa e democratica. AMY D Arte Spazio Via Lovanio 6 20121 Milano, ITALY +39.02.654872 [email protected] www.amyd.it Contatti Vittorio Schieroni Press Amy-d Arte Spazio [email protected], 339.2202749