Il Castello Visconteo e il Palazzo Broletto di Pavia ospitano un’importante mostra sulla Poesia Visiva, la Poesia Concreta e la Scrittura Visuale. Centinaia le opere esposte di numerosi artisti italiani e stranieri che negli ultimi decenni hanno affrontato il tema della contaminazione e fusione tra scrittura e immagine. di Vittorio Schieroni È stata inaugurata venerdì 14 febbraio presso i prestigiosi spazi espositivi dei Musei Civici del Castello Visconteo e dello Spazio per le arti contemporanee del Broletto di Pavia Visual Poetry - L’avanguardia delle neoavanguardie - mezzo secolo di Poesia Visiva, Poesia Concreta, Scrittura Visuale, mostra a cura di Giosuè Allegrini e organizzata dal Centro Culturale Giorgio La Pira Onlus in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura, Turismo e Marketing territoriale del Comune di Pavia, con il contributo dell’Associazione “Pavia città internazionale dei Saperi”. L’esposizione arriva a Pavia dopo un’anteprima a Venezia, che si è tenuta presso il Palazzo delle Prigioni e il Museo Storico Navale della Marina Militare dal 25 gennaio al 7 febbraio 2014. Due città e quattro sedi espositive istituzionali presentano oltre mille opere provenienti da diverse fondazioni e collezioni, con un totale di centocinquanta artisti italiani e stranieri selezionati: tali caratteristiche rendono Visual Poetry la più importante iniziativa dedicata alla Poesia Visiva, nel cinquantesimo anniversario della fondazione del Gruppo 70 di Firenze, fra i primi e più efficaci promulgatori di questo genere d’arte, che nel 1964 coniò il termine, appunto, “Poesia Visiva”, nel clima frizzante e turbolento della neo-avanguardia europea. Il Gruppo, nato nel ‘63 da Lamberto Pignotti ed Eugenio Miccini, portava avanti la sua ricerca artistica in maniera interdisciplinare, sondando i possibili rapporti tra cultura, lingua parlata, pubblicità e comunicazione di massa, tra parola e immagine, scrittura e pittura, creando nuovi significati e sistemi complessi, secondo un’idea di arte totale che ha caratterizzato la ricerca di diversi movimenti degli anni Sessanta e Settanta. La mostra comprende, accanto agli artisti della Visual Poetry, anche la presenza di esponenti di movimenti affini come Fluxus, Mail Art e Narrative Art, sconfinando, come afferma il curatore Giosuè Allegrini “in interlacciamenti verbovisivi con movimenti antesignani quali il Futurismo, il Dadaismo e il Lettrismo, e coevi o successivi, quali il Concettuale, l’Arte Povera, la Pop Art, il Nouveau Réalisme e i Nuovi Media”. Diversi i gruppi artistici rappresentati, come il già citato Gruppo 70 (Miccini, Pignotti, Marcucci), il Gruppo Genovese (Oberto, Tola, Vitone), il Gruppo 63 di Balestrini, molti anche i poeti visivi presenti, da Bory a De Vree, da Kolář a Novák, coinvolgendo anche artisti contemporanei di fama internazionale come Maurizio Cattelan, Jannis Kounellis, Mimmo Rotella, Ben Vautier, Dennis Oppenheim, Joseph Beuys e Tony Oursler. L’esposizione pavese rende il giusto omaggio alla Poesia Visiva, movimento che insieme alla Poesia Concreta e alla Scrittura Visuale/ Nuova Scrittura, è stato uno dei massimi contributi alla Visual Poetry, uno dei filoni artistici più importanti dell’arte del secondo Novecento e dalle molteplici modalità espressive, come sembrano testimoniare le stesse opere esposte, dalle pitture ai collage, dalle installazioni ai libri d’artista, fino alle ceramiche. La presenza dei lavori esposti a Pavia è stata arricchita da alcune performance verbo-sonore e verbo-pittoriche che si sono svolte sabato 15 febbraio presso lo Spazio Broletto in Piazza della Vittoria. Visual Poetry - L’avanguardia delle neoavanguardie - mezzo secolo di Poesia Visiva, Poesia Concreta, Scrittura Visuale Mostra a cura di Giosuè Allegrini, organizzata dal Centro Culturale Giorgio La Pira Onlus con l’Assessorato alla Cultura, Turismo e Marketing territoriale del Comune di Pavia, con il contributo dell’Associazione “Pavia città internazionale dei Saperi” Castello Visconteo: Viale XI Febbraio 35 - 27100 Pavia, 15 febbraio-23 marzo 2014, da martedì a domenica ore 10-13 e 15-18 Palazzo Broletto: Piazza della Vittoria - 27100 Pavia, 15 febbraio-2 marzo 2014, da martedì a venerdì ore 16-19, sabato e domenica ore 10.30-13 e 16-19 Inaugurazione avvenuta venerdì 14 febbraio 2014 Informazioni: www.museicivici.pavia.it