di Isabella Zavattaro - Al momento di inserire la foto di apertura si vive un grande imbarazzo: tutte, tutti grandi, miti indimenticabili, forse insostitubili, Non tornerà più la dolce vita nella civiltà del degrado, dai rave party, dello sballoatuttiicosti, della calca che uccide, dei decibel contestati , dei manichini impiccati nei parchi. Ottimo dunque rivedere come era nella mostra che dal 4 agosto al 14 novembre 2010 ai Mercati di Traiano verrà ospitata una mostra che celebra La Dolce Vita romana, attraverso 100 fotografie selezionate dall’Archivio Luce e 100 rotocalchi degli anni ‘50, che raccontano storie di vita mondana ed avventure dei divi del cinema e personaggi del jet set internazionale immortalati per le vie di Roma e non solo, dai più grandi fotografi degli anni ‘50 e ‘60, un decennio che ha fatto epoca. E’ il 1949 quando, sotto gli occhi della stampa internazionale, si sposano a Roma Linda Christian e Tyrone Power. Nel 1950 la Metro Goldwyn Mayer sceglie Cinecittà per girare Quo Vadis. Nasce la Cafè-Society, con riti, caratteri e personaggi che Fellini racconterà ne La Dolce Vita; fascino, bellezza, divismo, celebrità e pettegolezzo entrano così a far parte della vita di tutti i giorni, interessando un pubblico sempre più vasto di curiosi, attraverso i giornali, che all’epoca vendevano migliaia di copie settimanali, la radio e la televisione. E così via, una serie continua di eventi lieti e non, tra matrimoni, divorzi, scandali e colossal cinematografici, che hanno lasciato un profondo segno nella storia del costume. Sul finire degli anni ‘40, nasce la passione tra Ingrid Bergman e Roberto Rossellini sul set di Stromboli terra di Dio e la stampa internazionale grida allo scandalo; nel ‘54 il principe Massimo sposa, per non troppo tempo, la bella attrice inglese Dawn Addams, Charlie Chaplin come testimone di nozze; nello stesso anno Vittorio Gassman divorzia dalla seconda moglie Shelley Winters ed inizia la storia con Anna Maria Ferrero; nel ‘55 Lucia Bosè, dopo la love story con Walter Chiari, si innamora del torero Luis Miguel Dominguin; un anno dopo si celebrano le nozze tra Grace Kelly e Ranieri di Monaco che vengono trasmesse in diretta televisiva; Maria Callas lascia il marito Battista Meneghini per l’armatore greco Aristotele Onassis; nel ‘60 il matrimonio tra Virna Lisi e Franco Pesci è uno degli eventi più fotografati dell’anno. E’un’Italia in piena ripresa quella del secondo dopoguerra, un paese che cambia e che apre le porte alla modernità con un occhio rivolto al futuro, in un clima di fiducia e di riscatto. Una nazione fiera e forte, pronta ad affrontare nuove sfide, sia sul piano nazionale che internazionale.
L’evento è a cura di Marco Panella e promossa dal Comune di Roma, Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione - Sovraintendenza ai Beni Culturali, da Artix e Cinecittà Luce.