Stefano Bessoni conduce ALICE SOTTOTERRA

Redazione EosArte · November 5, 2012

“E a che serve un libro”, aveva pensato Alice “senza figure e senza dialoghi?”. Così inizia il viaggio di Alice nel paese delle meraviglie, e da allora la sua storia è stata illustrata, colorata, e reinterpretata in mille modi, adesso è stata portata SOTTOTERRA da Stefano Bessoni. di Rossana Calbi-

ALICE SOTTOTERRA  di Stefano Bessoni, è una versione macabra del personaggio creato dalla penna di Lewis Carroll. Bessoni, video maker, scultore, illustratore, ha preso la bambina mora che il reverendo Dodgson amava fotografare e l’ha riportata sotto terra, proprio dove inizia il suo viaggio. Alice è una bambina imprudente, come spesso accade nelle favole e non solo; seguendo il “coniglio con il pelo bianco” dà inizio alla sua avventura, che Bessoni racconta attraverso i personaggi. Le sue tavole sono disegni pieni di luminosità che raccontano un mondo tenebroso in cui ognuno ha bisogno di specchiarsi nell’altro per ritrovare una parvenza di verità che, appunto, è solo una parvenza. Alice torna mora e con i capelli corti come la vera Alice Diddle, le cui foto, scattate da chi la trasformò in uno dei personaggi letterari più amati, fanno rimanere ancora basiti, nonostante l’epoca vittoriana sia passata da un po’ e gli ultimi studi di Karoline Leach sulla figura di Carroll dimostrino che le maldicenze sono figlie di una fervida fantasia.

C’è chi la creatività la utilizza decisamente meglio, e inventa o reinventa storie come Stefano Bessoni, che disegna e racconta una nuova Alice. Bessoni abbandona l’intero immaginario legato a questa figura, la sua protagonista è imbronciata, con lo sguardo un po’ perso ma non spaventato. Il Dodo, le Carte, Il Bruco e il sorriso del Gatto del Cheshire sono incontri, momenti in cui la bambina riesce a rivedere se stessa, neanche lo Jabberwocky la spaventa. La storia del mostro è tutta in un taccuino, che però non ha senso, un po’ come la storia di Alice, per questo la bimba può riempirsi “la testa di idee”, proprio come la sua storia riempì la testa di estrosi ghiribizzi a illustratori, registi e, non ultimo, a Bessoni che per Logos ha pubblicato un libro che fino al 3 novembre si può sfogliare sul velluto della galleria romana Dorothy Circus. Bessoni è una delle “creature” artistiche seguite dalla direttrice Alexandra Mazzanti che dà casa alle sculture uniche del nuovo interprete di Alice.

L’autunno alla Dorothy Circus Gallery diventa il tempo in cui trovare un’Alice che si diverte a collezionare piccoli ricordi macabri e non si stupisce di tutte le stranezze che la circondano, sono i libri illustrati che abituano i nostri occhi a quelle stranezze, perché le favole forse servono proprio a insegnare che non ci si deve stupire della realtà. *da Alice nel paese delle meraviglie, di Lewis Carroll, traduzione di Masolino D’Amico.

Stefano Bessoni, ALICE SOTTOTERRA, Logos Edizioni, pag. 48, € 15 Info: ALICE SOTTOTERRA Personale di Stefano Bessoni A cura di Alexandra Mazzanti Dal 12 ottobre al 3 novembre 2012 Dorothy Circus Gallery - Roma www.dorothycircusgallery.com

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