Come va il mercato? Da Pandolfini nel primo semestre 2011 grande ascesa di argenti, gioielli e arte contemporanea

Pandolfini Casa d’Aste chiude l’attività del I° Semestre 2011 con un totale aggiudicato di 4.924.883,00 euro.
Le vendite tenute da Pandolfini Casa d’Aste nel corso del I° semestre 2011 sono state 7, organizzate tutte  presso la propria sede fiorentina. Dal mese di aprile è inoltre in funzione il nuovo ufficio di Milano in Via Manzoni n° 45 dove si sono svolte le esposizioni dedicate ad una selezione dei lotti in vendita nelle sessioni d’asta fiorentine.
Il risultato ottenuto è praticamente speculare a quello dello scorso anno e questo rappresenta comunque un fattore positivo se confrontato con un mercato nazionale che non presenta ad oggi segnali di crescita se non in settori specifici come l’Arte Orientale.
La composizione del fatturato è però cambiata seguendo la tendenza già dimostrata l’anno passato: assistiamo infatti ad una contrazione del business tradizionale legato ai mobili, arredi e dipinti antichi dovuta soprattutto alla riduzione di consegne a causa delle stime che devono essere conservative per mantenere livelli accettabili di venduto, mentre notiamo la irruente crescita di settori come gli argenti e gioielli o l’arte moderna e contemporanea che rappresentano in questo primo semestre le note più positive.

Dipartimento                          Totale aggiudicato con diritti asta 24%      
Vini Da Collezione                                                                                        euro     127.042,00
Mobili, Arredi, Oggetti d’Arte, Dipinti Antichi                                                 euro 1.208.036,00 
Argenti, Gioielli ed Orologi                                                                           euro    858.480,00 
Dipinti del Sec. XIX ed XX                                                                           euro    358.360,00 
Arte Orientale e Reperti Archeologici                                                           euro    438.290,00 
Arte Moderna e Contemporanea, Design                                                     euro  1.066.516,00 
Aste di antiquariato organizzate presso la sede secondaria di Firenze        euro     868.159,00
    �
Totale I° Semestre 2011                                                                              euro 4.924.883,00
 
 Lotto 343
Lucio Fontana
(Rosario di Santa Fè 1899 – Comabbio 1968)
CONCETTO SPAZIALE (FORMA)
olio, squarcio e grafiti su tela (verde), cm 73×60
firmato
sul retro: firma e titolo
eseguito nel 1963
Opera registrata presso la Fondazione Lucio Fontana con il n. 2420/1
Provenienza
Adriano Buzzati Traverso, Napoli
Galleria Niccoli, Parma
Collezione privata, Milano
Bibliografia
S. Takiguchi, “Arte Contemporanea”, in Misuzu, p.53, no. 25, Tokyo 1964
Enrico Crispolti, Lucio Fontana: catalogne raisonné des peintures, sculptures etenvironnements spatiaux, vol. II, pp. 138-139,
Brussels 1974
Enrico Crispolti, Lucio Fontana: catalogo generale, vol. II, p. 476, Milano 1986
Enrico Crispolti, Lucio Fontana. Catalogo ragionato di sculture, dipinti, ambientazioni, tomo II, p. 668, tav. 63 O 5, Milano 2006
Stima € 350.000/450.000
Aggiudicazione € 499.100

Lotto 389
Anello, anni ‘20, in platino e diamanti montatura traforata e cesellata impreziosita da piccoli brillanti, al centro è montato un brillante di ct 6,80 circa, g 10
Stima € 18.000/22.000
Aggiudicazione € 32.240

Lotto 409
Grande cratere a volute apulo a figure rosse
Materia e tecnica: argilla figulina camoscio, vernice nera lucente, coloritura arancio, suddipinture in bianco e giallo, modellato a tornio veloce e a matrice
Orlo a tesa, con labbro ripiegato e concavo, distinto dal collo mediante una risega, collo cilindrico a profilo concavo, distinto dalla spalle da un anello plastico, spalla appiattita, corpo ovoide, alte anse a volute con margini rilevati impostate su una staffa verticale; volute racchiudenti due teste femminili frontali in parte suddipinte in bianco; ai lati delle anse teste plastiche di cigno; piede campanulato da echino e scanalato al taglio
Produzione: ceramica apula a figure rosse, vicino al pittore di Dirce
Stato di conservazione: integralmente ricomposto da frammenti con piccole
integrazioni
Dimensioni: alt. cm 63, diam. bocca cm 27,5
Datazione: seconda metà IV sec. a.C.
Cfr.: A. D.Trendall, Red-figured Vases of South Italy and Sicily, London 1989, pp. 54, fig. 61
Il cratere trova un confronto con il cratere conservato a Siracusa al Museo Archeologico Paolo Orsi, inv. 36332, attribuito al pittore di Dirce, datato al 380-370 a. C. ed anche con un altro cratere proveniente da Palazzolo Acreide e conservato a Berlino alla Staatliche F. 3296, il cui soggetto figurato costituisce un puntuale confronto con il nostro, infatti la scena del supplizio è sostanzialmente identica
Dichiarato di interesse archeologico particolarmente importante con D.D.R. del 29 Giugno 2010
Stima € 30.000/40.000
Aggiudicazione € 33.480

Lotto 100
Trumeau-bureau, Veneto, seconda metà sec. XVIII, in radica di noce, cimasa a volute contrapposte, due sportelli sagomati a specchio, sportello a ribalta, scarabattolo con cassetti, vano a giorno e segreto, base modanata, piedi a mensola, 95×55×123, alcune mancanze
Stima € 10.000/15.000
Aggiudicazione € 16.120


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