Eleganza e raffinatezza. Creatività del passato contaminata da design moderno e contemporaneo. Armonia cosmica che si tramuta in arte visiva dalle mani dell’artista/architetto Massimo Di Cave che presenta una selezione di opere architettoniche pittoriche e scultoree dal titolo “Il mondo magico di Massimo Di Cave”.
La mostra – realizzata grazie al patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Amelia – raccoglie architetture, sculture, smalti e disegni, che prendono possesso degli spazi del Museo Archeologico e del Chiostro Boccarini.
Dal 28 agosto al 18 settembre nel centro storico di una delle più antiche città dell’Umbria, le opere dell’artista atterrano sulla terra provenienti da altri mondi; un popolo di personaggi che disegnano geometrie, gesti umani e divini.
Volumi, spazi scolpiti, pennellate di colore costruiscono il sogno architettonico di una prospettiva di equilibrio spirituale e geografico.”Carta, lamiera, legno, pietra” – spiega l’artista – “sono elementi che in un mix di fantasia e concretezza diventano creatività ed emozione”.
L’artista invita lo spettatore a seguire una percorso a tappe in cui ritrovare se stesso, vincendo solitudine e silenzio. Il viaggio diviene un piacevole passaggio all’armonia tra bellezza, scienza e arte.
Massimo Di Cave, schivo e raffinato artigiano, in una solitudine di intenso lavoro quotidiano, è interprete di una realtà visionaria dove l’inconsapevolezza “borrominiana” della creazione genera entusiasmo e contaminazione, lontano da ogni genere di omologazione. Pragmatico e prolifico, si forma nell’ambiente culturale romano: prima il liceo, poi la laurea in architettura a Roma e i viaggi a Milano nel periodo del raffinato design, a Parigi, Londra, Barcellona e New York dove perfeziona in un confronto culturale internazionale il suo originale linguaggio.
(http://www.massimodicave.it/)
Amelia, Massimo Di Cave, design e raffinatezza, 28 agosto
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