Inizia da giovedi e rimane aperta fino a domenica 29 gennaio l’esposizione di aste Babuino che propone Dipinti e Arredi Antichi e del XIX Secolo, Arte Cinese e dell’estremo Oriente, Archeologia, Libri, Stampe e Collezionismo.
Cinque le tornate di questa asta:
Lunedì 30 gennaio, ore 14.30 – Arredi e Dipinti antichi, Archeologia
Martedì 31 gennaio, ore 15 – Arredi e Dipinti del XIX secolo
Mercoledì 1 febbraio, ore 15 – Dipinti del XIX e XX secolo
Giovedì 2 febbraio, ore 15 – Arte Cinese, dell’Estremo Oriente ed Etnica
Venerdì 3 febbraio, ore 15 – Libri antichi, Stampe e Collezionismo
Per quanto riguarda i Dipinti antichi, presentiamo opere di pittori veneziani e francesi del Seicento e del Settecento, tra i quali
spiccano un magnifico dipinto di Jacob de Heusch (Utrecht 1657 – Amsterdam 1701) raffigurante un “Paesaggio con cascata e pescatori” (Olio su tela, cm. 148 x 220)(stima € 30.000-40.000) e due opere di Andrea Locatelli (Roma 1695 – 1751) tra cui un “Paesaggio con castello e viandanti” (Olio su tela, cm. 36 x 47)(stima € 8.000-12.000).
Inoltre alcuni Mobili e Arredi antichi e rientranti nel panorama delle Arti del XIX secolo.
Interessante per il collezionista di militaria è l’album di Gennaro Aloja con 80 tavole ad acquerello raffiguranti “Le uniformi che vestiva
l’armata napolitana nel 1815″ più un frontespizio con il ritratto di Murat, inoltre 14 frontespizi degli ordini militari illustrati ad acquerello con i bottoni delle divise relative, eseguito a Napoli nel 1852 (stima € 60.000-80.000).
Il panorama ottocentesco è completato dalla presenza di numerosi acquerelli e incisioni, mentre tra i dipinti segnaliamo una presenza importante come quella di Herman Solomon Corrodi (Frascati 1844 – Roma 1905) con un “Buttero con bufali presso un acquedotto nella campagna romana” (Olio su tela, cm. 127 x 75)(stima € 24.000-27.000); la presenza di toscani quali Ludovico Tommasi (Livorno 1866 – Firenze 1941) con “Strada fra gli ulivi e contadina” (Olio su cartone, cm. 45 x 31)(stima € 3.200-3.800) e Plinio Nomellini (Livorno 1866 – Firenze 1943) con un bozzetto del museale dipinto “Incipit nova aetas” del 1924 (Olio su tela, cm. 36 x 28)(stima € 4.000-6.000), di Antonino Calcagnadoro (Rieti 1876 – Roma 1935) “La balia” del 1926 (Olio su tavoletta, cm. 100 x 100)(stima €8.000-10.000), inoltre di Anselmo Bucci (Fossombrone 1887 – Monza 1955) “Ritratto di donna” del 1921 (Olio su tavoletta, cm. 50 x 40)(stima € 4.000-6.000).
Infine, nel panorama internazionale prevale l’opera dell’artista russo Grigorij Kapustin (Ukraina 1865 – 1925) con una “Tempesta sulla costa con veliero” (Olio su tela, cm. 50 x 75)(stima € 4.000-5.000)
Importante la proposta del dipartimento di Arte Orientale, che presenta un ampio catalogo di maioliche, porcellane e avori di diverse
epoche e provenienze. Segnaliamo alcune straordinarie sculture antiche, tra cui la Scultura cinese di dama della corte imperiale in abiti formali, in terracotta dipinta policroma risalente alla Dinastia Tang (618 – 907)(stima € 7.000-9.000) e un Cammello battriano in terracotta dipinta in policromia risalente alla Dinastia Tang (618-907)(h. cm. 41)(stima € 8.000-10.000). Inoltre, un importante dipinto cinese di fine XVIII inizi XIX secolo raffigurante Chang’é ritratta su un imponente trono ai cui fianchi si trovano disposti due attendenti in abiti formali di corte (tempera policroma ed oro su seta, cm. 170 x 83)(stima € 2.500-3.500)
Una cospicua raccolta di Reperti archeologici proveniente da una illustre collezione privata romana è costituita in gran parte da un repertorio di ceramica di origine Dauna, area geografica della Puglia occupata dall’antica popolazione italica pre-romana dei Dauni. Inoltre, proponiamo vasi etruschi e romani come anfore e vasellame e oggetti utilizzati nell’ambito della vita quotidiana.
Per finire ricordiamo la presenza di importanti Tappeti antichi sia persiani che caucasici, a prezzi da vero investimento per il rapporto qualità-epoca-prezzo.
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