Milano – SUPERSTUDIO PIÙ, 23 – 25 MAGGIO 2014
Preview 22 Maggio, ore 18.00
Galleria Photo&Contemporary (Central Point, stand 20)
Veronica Gaido, artista, ritrattista e fotografa di moda, sarà presente a MIA – MILAN IMAGE ART FAIR, fiera internazionale d’arte dedicata alla fotografia, che si tiene a Milano dal 23 al 25 Maggio, con il progetto “ATMAN” che nasce dall’unione di due elementi fondamentali: l’anima e l’acqua.
Le immagini intendono mettere a fuoco la realtà perduta, pulire la propria anima dalle circostanze negative del vivere per cominciare un nuovo viaggio. Il viaggio non è inteso però solo nella forma materiale di spostamento fisico, ma assume la funzione portante di vero e proprio maestro di vita: l’elemento che rompe la monotonia e porta l’individuo a confrontarsi, nell’abbandono ai piaceri e nella scoperta di una rinascita, con nuove realtà o una nuova vita, che possa allontanare il pericolo della sofferenza, come per i profughi nelle immagini in mostra, dove si legge la circolarità infinita della triade nascita-vita-morte.
Condizione ideale per la creazione, per Veronica Gaido, deve dunque essere quella dell’atarassia, cioè uno stato di serenità imperturbabile, in cui essere totalmente padroni di se stessi e dominare perfettamente le passioni con la ragione. Da questo stato si arriva all’essenza, all’Atman, al famoso soffio vitale e quella luce, quel sole, che irradia e anima il tutto, una forza maschile in cui Veronica si riconosce al livello di pensiero.
Sono immagini appena riconoscibili quelle che compongono il progetto ATMAN, un caleidoscopio fluido di colori e di forme dai toni pastello. Sembrano più che altro impressioni colte dalla memoria dell’artista, quello spazio interno, psichico, pulsante, intimo, il dentro dell’anima che urge nel corpo, e che raggiunge la superficie espressiva, gli detta il tempo di azione, la stasi riflessiva, la dinamica, il gesto fotografico. Una sola sfera esistenziale che dialoga con il dentro e il fuori che si realizza nello spazio grazie allo scatto impiegato dalle esigenze dell’artista.
Veronica Gaido, muove i primi passi nel mondo fotografico ancora adolescente, trasferendosi prima a Milano, dove studia all’Istituto Italiano di Fotografia e poi, nelle grandi metropoli per ampliare le sue esperienze.
Artista, ritrattista e fotografa di moda, Veronica collabora con i più importanti brand di moda e case editrici nazionali dai primi anni novanta che la portano a New York e Miami per le prime campagne pubblicitarie anche se, il suo occhio, va oltre dedicandosi al ritratto che la porta ad un lavoro di ricerca più intimistico.
Nel 2001 collabora con la Biennale di Venezia di Harald Szeemann per il Bunker Poetico di Marco Nereo Rotelli. Nell’agosto del 2002 esordisce con la sua prima mostra “Sabbie Mobili” presso Massimo Rebecchi a Forte dei Marmi curata da Maurizio Vanni.
Dopo l’esperienza fotografica, Veronica Gaido ha sentito l’esigenza di cambiare, di esplorare nuove prospettive utilizzando un “drone” per riprese aeree dedicandosi alla creazione del video della Fondazione Henraux e Henraux che presenterà alla Triennale di Milano nel 2012. Nello stesso anno, la fotografa fa parte della giuria Premio Fondazione Henraux, presieduta da Philippe Daverio, creando il progetto “Consapevolezza della Materia” che esporrà a Paris Photo.
Nel 2012 inizia un tour tra India, Bangladesh e Africa che darà luce al progetto “Atman” curata da Enrico Mattei e Roberto Mutti per iniziare una mostra itinerante che toccherà Pietrasanta, Milano, Londra, Parigi e New Delhi.
www.veronicagaido.com
Per ulteriori informazioni:
6Glab – il laboratorio di idee di SEIGRADI / Barbara Gemma La Malfa
Via G. Mameli 3 – 20129 Milano
Tel. +39.02.84560801
Fax +39.02.84560802
Email: [email protected]
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