I dati:
Nel primo semestre del 2015 la casa d’aste FarsettiArte di Prato ha allestito le seguenti vendite:
16/18 aprile Importanti Arredi e Dipinti Antichi – Dipinti e Sculture del XIX e XX secolo
29/30 maggio Arte moderna e contemporanea
Come è avvenuto nel primo semestre del 2014, anche quest’anno il volume d’affari complessivo è stato di circa sei milioni di Euro, con percentuali di vendite del 60 %.
I dati delle vendite all’asta di FarsettiArte del primo semestre 2015 sono stati perfettamente in linea con quelli dello scorso anno, confermando i segni di ripresa che avevamo già rilevato e che fanno ben sperare per le prossime stagioni. L’attenta selezione delle opere, inserite nei cataloghi di vendita solo se rispondevano a precisi criteri qualitativi e se potevano essere offerti a cifre adeguate all’attuale situazione del mercato dell’arte, è stata apprezzata e ha dato i risultati sperati. Anche i collezionisti italiani si sono dimostrati interessati e attivi, contendendo agli acquirenti stranieri le opere più rare e preziose. Come avviene da alcuni anni, la quota più rilevante è derivata dalle vendite di opere d’arte moderna e contemporanea (cinque milioni di Euro), ma anche le tre sessioni dedicate agli arredi e ai dipinti antichi e del XIX secolo (un milione di Euro) possono ritenersi del tutto soddisfacenti.
Immagine: Alberto Savinio, Ritratto (1926-27)
Farsettiarte, report del primo semestre 2015: un mercato vivace
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