«È possibile convivere?» Questa la domanda che dopo l’11 settembre invoca la nostra riflessione sulla contrapposizione tra Occidente e Mondo Arabo, che ha conquistato con la forza le cronache quotidiane. L’Io Arabo è una risposta che passa attraverso l’analisi delle complesse dinamiche che oggi sembrano rendere incompatibili questi due mondi.
Il libro nasce come raccolta di scritti concepiti in momenti diversi della vita dell’Autore, che comprendono un periodo di tempo molto ampio. Ogni intervento diventa un modo di raccontare l’identità Araba che, come frammentata in tante “tessere” di un mosaico, si compone ai nostri occhi per far luce sui complessi meccanismi che animano la sua natura.
Di origini siriane e oggi cittadino italiano, l’Autore ha cominciato a scrivere il libro a partire dal 2004, spinto a meditare dopo aver assistito all’invasione americana dell’Iraq e ai suoi sviluppi.
Quello intrapreso dall’Io Arabo è stato un lungo viaggio durato 11 anni, quasi per un gioco del destino, come l’11 settembre, come gli 11 mesi intercorsi fra l’attentato alla sede di «Charlie Hebdo» e gli atti terroristici avvenuti a Parigi il 13 novembre 2015.
La domanda che il libro ci propone sottende anche un invito alla riflessione positiva e intelligente perché tutti, arabi e occidentali, possano finalmente “riconoscersi” considerando l’intrinseco significato nascosto nella parola: “conoscersi di nuovo” senza pregiudizi per comprendere, “abbracciare con la mente”, l’altro.
Mhd Houssam Mouazin nato a Damasco, in una colta famiglia di alti ufficiali siriani, dopo una
prima formazione di stampo cristiano (tipica della borghesia siriana) ha frequentato le scuole
elitarie della capitale a contatto con i figli dei capi militari e dei conservatori della borghesia
damascena. Dopo aver militato nelle forze speciali siriane, si è trasferito a Milano nel 1996 ed è
diventato uno dei più affermati direttori artistici editoriali per case editrici come Rizzoli,
Condenast e Universo; dal 2001 è anche giornalista.
A partire dal 2008, Sam (così chiamato in Italia) si è appassionato alla cinematografia, alla
scrittura e alle traduzioni. Si è laureato in Lingue Letteratura e Mediazione culturale all’Università
Statale di Milano, ha studiato regia presso il Teatro Alla Scala, incontra scrittori e registi teatrali
internazionali e produce cortometraggi culturali, collaborando con il suo stesso Ateneo, il British
Council e altre Università britanniche come la Cardiff University e l’Edinburgh University.
DANIELA LOMBARDI PRESS OFFICE 339-4590927 0574-32853
“E’ possibile convivere?” con -’L"io arabo” – ed. LuoghInteriori Mhd Houssam Mouazin invita alla riflessione
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