Venerdì 07 Dicembre alle ore 19, presso le cucine del Monastero dei Benedettini - Università di Catania - Facoltà di Lettere e Filosofia - verrano presentate trenta opere di Gualtiero Nativi, olii e disegni dal 1960 al 1980. Protagonista di una magica rivoluzionaria stagione artistica post-bellica, ha partecipato ai movimenti d’avanguardia. E’ stato tra i fondatori del gruppo Arte d’Oggi (1947) e firmatario del Manifesto dell’Astrattismo Classico (1950) ha fatto parte del gruppo Espace di Parigi. Ha esposto nella Galleria d’Arte Moderna di Roma (1951-53-55), alle Quadriennali di Roma, alla Biennale di Venezia, nei Musei d’Arte moderna di: Vienna, Belgrado, Zagabria, San Paolo del Brasile. Nel 1982 la città di Pistoia, nella Fortezza di Santa Barbara, gli ha dedicato una grande mostra antologica. L’opera di Gualtiero Nativi a parere di Enrico Crispolti è “una declinazione in filtro mentale, una ricerca di estrema contenutezza nella costruzione dei rapporti, degli equilibri, delle forme, degli elementi negli spazi. Una volontà e una capacità estrema di controllo, che nella perfezione delle connessioni delle forme e delle valenze cromatiche esprime rigore di razionalità, una concentrazione, una moralità che esce dai confini dell’opera”. Questa mostra intende essere un omaggio doveroso ad uno dei protagonisti dell’arte italiana del xx secolo, affabulatore silenzioso ma determinante per una cultura vera che ha reso nobile nel mondo l’Arte Italiana.