Roma. Una rinascita sul Tevere

Redazione EosArte · August 4, 2008

Il Tiber, lounge e musica bar, martedì 29 luglio 2008 ha ospitato RinasSense l’evento itinerante che colloca ovunque arte. di Rossana Calbi      

Una passeggiata sul lungo Tevere , tradizione irrinunciabile nell’estate romana per fare ricerche tra le bancarelle etniche e le proposte degli esercenti con l’oggettistica più particolare. Colori dall’India e dal Marocco, libri di edizioni di difficile reperibilità e arte. Al Tiber, locale che nasce per concedere riposo e musica ai frequentatori delle rive tiberine, il 29 luglio è stato un contenitore di espressione artistica. RinasSense da marzo segue un percorso preciso nella capitale e nelle zone limitrofe, Ostia e Capocotta, portando con sé artisti per creare un evento che coinvolga il pubblico in una totalità sensoriale. RinasSense è un contenitore tutto al femminile, Ilaria Aquili, la direttrice artistica, ha creato un brand legato all’idea di un’arte pellegrina e che coinvolge gli avventori con la partecipazione diretta. Al Tiber abbiamo ritrovato volti che caratterizzano il panorama romano dell’arte giovane. Luana De Carolis , regala agli argini del fiume eterno immagini diamantine di figure impresse nel digitale e spiegate con la sovrapposizione di colori e materiali. L’artista dopo mostre d’eccellenza al Castel dell’Ovo, Napoli e al MAG, Roma, abbraccia la sua città disperdendo nella serata colori metallici e figure che sembrano provenire da stelle non troppo lontane. (www.luanadecarolis.it) Di fronte al mondo etereo della De Carolis la contrapposizione delle opere terrene e materiche di Damiano Tullio. (www.librecomano.com) Eco di un tempo passato, la ricerca artistica di Damiano Tullio ha la prospettiva di una memoria che ha la funzione antica del conservare l’immutabilità di un tòpos. I materiali che compongono le sue opere sono disparati e tutto va ad esprimere una fisicità di un’arte che disegna totem e tabù. Per Francesca Zuccaro, l’oro e le favole sono magie rinchiuse in cornici kitsch. Arte che si confonde con la grafica per la neo pop art di questa artista che riporta, nel suo angolo di Tevere, il barocco e il gusto per la decorazione. (www.francescazuccaro.it). Ancora, In Riva Ar Tevere, Fabio Imperiale espone le sue linee morbide. Profili di donna fissati in pochi colori dalla mente di un grafico e consegnati al popolo romano  in una calda notte d’estate. (www.fabioimperiale.eu). Stessa morbidezza nei tessuti che corteggiano gli occhi. Una moda retrò e rispettosa della femminilità per lo stilista Ugo Masini (www.myspace.com/ugomasini) Unico fotografo e rivelazione della serata Fabio Gaigher. Fotografo di moda, si presta alla paesaggistica e “dipinge” una Roma incantata, quasi a volerla immaginare ferma nelle pagine della fantasia degli scrittori e dei paesaggisti che nell”800 visitavano la città dei cesari e dei papi. Una costruzione dell’immagine dominante e un cielo puro per delineare i bordi del mondo antico che ci sovrasta ancora oggi. (www.myspace.com/phtripwood) Quando scorgerete il marchio RinasSense saprete di aver trovato sfilate, musica dal vivo e body art. Siate, dunque, pronti a diventare parte della creatività in riva al Tevere, sotto l’ombrellone di una spiaggia o in un locale alla moda di Roma. (www.rinassense.com)

Twitter, Facebook