ERmitage Italia. Painting for Profit. The Economic Lives of Seventeenth-Century Italian Painters, presentazione del volume.

Per il ciclo “Il Collezionismo e la formazione dei Grandi Musei del mondo”  Renata Ago, Elena Fumagalli, Raffaella Morselli e Patrizia Cavazzini  presenteranno il volume “Painting for Profit. The Economic Lives of Seventeenth-Century Italian Painters” a cura di Richard Spear and Philip Sohm con il contributo di Renata Ago, Elena Fumagalli, Richard Goldthwaite, Christopher Marshall e Raffaella Morselli ale University Press, 2010
Lunedì 16 maggio ore 16.30
Ferrara, Fondazione Ermitage Italia – Corso Giovecca 148
Un titolo provocatorio che spalanca un mondo tutto da scoprire: dipingere per profitto.
L’arte insomma è anche economia: dietro la realizzazione di capolavori del nostro passato o la formazione di raccolte famose ci sono conti da fare, colori da comprare, pittori più o meno famosi da pagare; c’è un mercato con una domanda e un’offerta.
Renata Ago, Elena Fumagalli, Raffaella Morselli e Patrizia Cavazzini presenteranno alla Fondazione Ermitage Italia lunedì 16 maggio – nell’ambito del ciclo di incontri dedicati al collezionismo e alla formazione dei grandi musei, promosso con successo fin dallo scorso anno dalla “filiale” italiana dell’Ermitage – i temi del mercato dell’arte del XVII secolo trattati con successo nel volume di recente pubblicazione Painting for Profit. The Economic Lives of Seventeenth-Century Italian Painters (Yale University Press, 2010) 
curato da Richard Spear and Philip Sohm. 

L’argomento è di particolare attualità nell’ambito degli studi storico-artistici e induce verso una nuova prospettiva di indagine, una diversa lente sotto la quale guardare le dinamiche legate all’arte, in stretta attinenza con la sociologia e la storia economica. 

Il 600 in questo caso è il secolo preso in esame. Secolo di grandi pittori e di grandi committenti europei.

A Ferrara interverranno le note studiose italiane che hanno collaborato alla stesura e alla riuscita del volume, 
proponendo una vasta gamma di case-study, trattati per conoscere e comprendere gli aspetti più pratici del marcato dell’arte nell’Italia del XVII secolo, quando differenti variabili regolavano i rapporti fra pittori, committenti, acquirenti e collezionisti 
nella continua evoluzione del gusto di una società ormai moderna. 

La regolamentazione dei prezzi delle opere, la condizione socio-economica degli artisti, le aspirazioni di ognuno di loro, i guadagni scanditi dal variare della loro reputazione sono soltanto alcuni degli argomenti di cui si discuterà nel corso della conferenza e che, sviscerati con ineccepibile rigore scientifico dagli autori, hanno garantito al volume lodevoli recensioni da arte delle più prestigiose riviste internazionali.
Per info: 

Direzione e sede operativa
Complesso di Palazzo Giglioli 
Corso Giovecca 148/A
44100 Ferrara
tel. 0532 1863600   
fax. 0532 1863614


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